Parte da lontano la storia di Massimo Esposito, da quando a 10 anni iniziò come “garzonetto” da bar e da allora l’amore e la passione per il mondo della caffetteria non lo hanno mai più lasciato, al punto che, in quasi 50 anni di carriera, non ha mai abbandonato, neanche temporaneamente, questo settore lavorativo.
Il suo esordio lo vede consegnare caffè e colazioni e, poco più che adolescente, verrà cooptato da uno dei più noti e storici locali del centro città. Sono anni di nuove esperienze, vissuti frequentando anche diversi corsi e master di formazione nel settore della caffetteria, della ristorazione e, perfino, della pizzeria.
L’inizio di un percorso lavorativo che porterà Massimo Esposito a diventare barman professionale prima e socio titolare dell’attività nel 2014.
Ed è proprio in questo contesto che esordisce un altro membro della famiglia Esposito: il figlio Fernando. Buon sangue non mente e la storia si ripete: da giovanissimo garzone, anche Fernando si rivela un talentuoso barman e poter lavorare fianco a fianco consolida e rafforza il legame familiare.
Fermare i due instancabili professionisti è impossibile, perché, nonostante il successo condiviso con i soci, non si sentono mai arrivati; il loro obiettivo è quello di evolvere continuamente e di offrire prodotti e servizi sempre nuovi.
Così una nuova idea imprenditoriale prende via via forma, fino a diventare un progetto nel quale credere e da realizzare, nonostante l’investimento economicamente impegnativo e la difficile decisione di separarsi da quanti avevano condiviso, per circa 40 anni, il medesimo percorso professionale.
A giugno 2018 nasce il Caffè Foyer in via Italia in un locale affacciato sul Teatro Politeama.
Una nuova avventura che vede protagonisti Massimo insieme al figlio e a Katia, moglie di Fernando.
Bisogna ricordare che, nonostante l’ottima posizione, il locale occupato dell’attuale Caffè Foyer, prima dell’interessamento della famiglia Esposito, aveva registrato numerose gestioni di breve durata ed era ormai chiuso da molto tempo.
Servivano un’idea nuova e una gestione eccellente.
Il Caffè Foyer rappresenta la realizzazione di spunti ricevuti da Maestri di caratura nazionale e internazionale, adattati alla personalità dei titolari e coniugati alle esigenze di Catanzaro.
Sicuramente si dimostra da subito un luogo accogliente in cui un’eterogenea clientela viene accolta e coccolata. Che sia un veloce pranzo di lavoro o un aperitivo per festeggiare il diploma o la laurea, un aperitivo tra amiche o la merenda per i propri bambini, chiunque avrà il piacere di essere servito con la medesima professionalità; ognuno potrà gustare cibi e dessert realizzati sempre con materie prime di altissima qualità e, dal prodotto di nicchia alle migliori etichette di distillati, ogni palato troverà il suo personale soddisfacimento.
La qualità del food riscontra un così ampio consenso che in poco tempo il catering, richiesto in tutta Italia, diventa un importante settore dell’azienda, capace di crescere su sè stessa sviluppandosi ed affiancando, a quello già esistente, un nuovo e impegnativo progetto.
Una dedizione quella degli Esposito che li ha portati a ricevere, nel 2019, l’ambìto primo premio per la granita al melograno; ad essere riconosciuti, nel 2022, quale migliore gelateria di qualità e, sempre nello stesso anno, ricevere un riconoscimento quale miglior gelato alla nocciola e, infine, il 2023 li ha visti conquistare il quarto posto nella classifica internazionale del gelato alla gianduia (prodotto esclusivamente con nocciola calabrese e cacao italiano).
Ma, evidenziano padre e figlio, è un successo raggiunto grazie alla partecipazione attiva dei collaboratori del Caffe Foyer, attenti e propositivi, sempre pronti a dare nuovi suggerimenti e nuove idee in un dialogo costantemente aperto e costruttivo.
Un team che registra un bassissimo turn over, segno tangibile che in realtà l’intera attività è gestita da una grande famiglia allargata. Ed è tutta la famiglia che, a cadenza quasi mensile, partecipa unita a corsi di formazione e di aggiornamento perché, come specifica Fernando, è giusto che tutti abbiano le stesse opportunità di crescita e di evoluzione professionale.
I titolari del Caffè Foyer, a giusta ragione, ritengono imprescindibile il ruolo del settore enogastronomico nelle azioni di valorizzazione del territorio. Un agire che deve essere declinato rispettando la tradizione, ma con uno sguardo decisamente puntato all’innovazione, e quindi inevitabilmente connesso con il binomio Food e Cultura.
Massimo Esposito, sempre sintonizzato con il ritmo della città, accoglie con entusiasmo anche le sfide da portare avanti con i colleghi, come testimonia il più recente esempio: Food Centro Storico, progetto nato in piena pandemia per agevolare il confronto con le istituzioni e per proporre nuove iniziative a favore della valorizzazione di Catanzaro, facendo rete tra imprenditori anche rispetto alla soluzione di eventuali problematiche comuni.
Massimo un padre/mentore e Fernando, che si dedica con sempre crescente entusiasmo, oltre che alla caffetteria, al variegato mondo del beverage, ammettono non senza orgoglio di aver visto ampiamente superate le aspettative riposte nel Caffè Foyer e, anche grazie alla collaborazione di Katia, hanno già messo in cantiere una nuova idea … di cui però non svelano nulla.
Un racconto a due voci il loro, pervaso da numerosi sguardi complici a testimoniare un riuscito connubio familiare e professionale, per narrare, con consapevolezza e umiltà, la capacità di mettersi sempre in discussione, la voglia di cimentarsi in sempre nuove scommesse senza mai perdere la propria identità.
Una storia di amore e di passione per il proprio lavoro e per la propria città, che però non sarebbe stata tale senza il contributo di Grazia, Emanuele, Caterina, Andrea, Giovanna , Nandez, Gabriele.