La valorizzazione di un territorio passa soprattutto dalla percezione di chi lo vive. È l’idea di un gruppo di ragazzi e ragazze sulla trentina che, nel 2018, decidono di contribuire a dare alla comunità uno stimolo in più a osservare e non semplicemente guardare, a dialogare e non polemizzare, a trovare la bellezza dei luoghi ripartendo dalla riscoperta della storia e dell’identità cittadina.
Uniti dalla voglia di fare e di offrire un punto di vista diverso della città, non solo ai turisti, ma anche a chi la abita, scelgono di indirizzare le proprie energie in un unico movimento da cui ha preso vita l’associazione Artemide. Un nome che porta con sé il senso di protezione e di connessione con l’ambiente circostante. Lo stesso sentimento che tentano di instillare nelle coscienze di giovani e meno giovani, dichiarando guerra alla consolidata e proverbiale tendenza al mugugno.
La storia personale dei fondatori fa da sfondo, si mescola, dà valore all’esistenza del sodalizio. Perché per la maggior parte di loro scendere in campo significa manifestare la scelta di restare qui, in Calabria, anche dopo aver maturato esperienze formative fuori regione, con la consapevolezza che “se durante gli anni del liceo si può assistere in maniera quasi passiva alle dinamiche che muovono le sorti della città, adesso avevamo gli strumenti per intervenire e orientare gli eventi. Insomma abbiamo capito che era arrivato il momento di provarci, di unire le forze e le competenze professionali. Quindi di intraprendere la strada della collaborazione e superare sterili individualismi” spiega il socio Andrea Riccelli.
Il risultato di questi primi anni di attività? Sorprendente. Ogni appuntamento è stata l’occasione per stracciare espressioni come “Catanzaro è solo un ammasso di case senza storia” oppure “In questa città non c’è nulla da vedere”. A cui si sono sostituite frasi dal tenore diverso e dettate dallo stupore e dalla meraviglia per la scoperta di pagine di storia che raccontano dell’antica arte della seta o della genesi dell’impianto urbano del centro storico.
La cultura è il filo conduttore di tutte le iniziative messe in piedi da Artemide spaziando tra natura, sport, arte e gastronomia identitaria: dalle visite guidate nei luoghi più suggestivi, passando per rioni e vicoletti che attraversano il ventre della città, alla scoperta dei musei, delle botteghe artigiane e delle aree verdi come Villa Margherita, il Parco della biodiversità e la valle dei mulini.
In alcuni casi per arricchire l’esperienza del visitatore è stato proposto il natural trekking coniugando il benessere del fisico e quello della mente, percorrendo itinerari caratterizzati da forti dislivelli del suolo e da scalinate. Sempre all’insegna dello sport è stato ideato il bike tour, un viaggio (in bicicletta) dalle zone in cui affondano le origini medievali della città ai quartieri costruiti e ri-costruiti nel ’900.
Accendere i riflettori sulle esposizioni permanenti negli scrigni dell’arte rientra nella missione di permettere ai cittadini di familiarizzare con gli ambienti culturali, dove affacciarsi con naturalezza e curiosità durante tutto l’arco dell’anno.
La nota più curiosa è quella che riguarda le adesioni agli eventi: a partecipare sono soprattutto le persone, di tutte le età, residenti in città che esprimono il bisogno di essere destinatari di un racconto autentico e accattivante del territorio. E se farsi portavoce della bellezza e dell’identità di Catanzaro resta l’impegno principale per il sodalizio presieduto da Saverio Mirijello, c’è anche il pensiero di far germogliare le collaborazioni con esercenti locali, associazioni e artisti.
Per questo motivo è stata lanciata l’iniziativa #AmaCatanzaro, una sorta di chiamata alla partecipazione attiva delle persone, consentendo a chiunque di determinare un flusso capace di intercettare le pluralità culturali e di trasformarle in proposte estetiche e creative. L’obiettivo è ottenere il coinvolgimento svariati soggetti, necessario per la costruzione di un senso di appartenenza al territorio comune.
Se la domanda che vi state facendo è “c’è veramente bisogno di far scoprire Catanzaro ai catanzaresi?”, la risposta è sicuramente sì: “Ripartire da una forma di racconto immediato e diretto del patrimonio artistico e storico del territorio, è il primo passo per esortare la comunità a prendersi cura quotidianamente di quello che abbiamo sotto gli occhi” conclude Andrea Riccelli.
SCHEDA
- Denominazione: Artemide APS
- Sede legale e operativa: Via Solferino 6/13
- Contatti (artemidecoooarl@gmail.com / FB Artemide/ IG artemide_catanzaro/ sito web artemidecatanzaro.it)
- Presidente Saverio Mirijello
- Referenti altre cariche: Domenico Costa vice presidente, Ettore Lavorato tesoriere, Lucia Veraldi segretario
- Anno costituzione aps 2023, coop 2018
- Settore di attività: Promozione culturale
- Principali attività realizzate: #scopriCatanzaro, una notte al museo, weekend al museo, bike tour, urban trekking, una notte nei sotterranei